Da qualche anno diverse entità europee e internazionali sono scese in campo per premiare e promuovere le aziende più virtuose in termini di etica, successo, innovazione e eccellenza, in particolare nella gestione delle risorse umane e nel mantenere alta la qualità del posto di lavoro per i dipendenti.
Tante sono le aziende in gara a ciascuna edizione, sottoposte ad attente verifiche e controlli qualitativi formali e informali per individuare i parametri di merito.
In questi giorni si stanno svolgendo le operazioni di voto per l’European Business Award, un programma indipendente di premiazione realizzato per individuare e promuovere l’innovazione e l’etica nella business community europea. Per l’edizione 2012/13 i giudici hanno valutato oltre 15.000 aziende, tra le più innovative in Europa, e solo 627 hanno superato il processo di valutazione iniziale per diventare i Finalisti Nazionali per i loro rispettivi Paesi.
Novità di quest’anno è l’introduzione del materiale video al processo di valutazione: tutti i finalisti nazionali presentano pubblicamente online un video per raccontare nel dettaglio la storia della loro azienda e i loro successi.
La compagnia assicurativa diretta ConTe.it , presente sul mercato italiano da maggio del 2008, è stata nominata per il secondo anno consecutivo come finalista italiana per il premio. E’ l’unica azienda del settore finanziario/assicurativo presente nella lista dei trenta finalisti italiani.
ConTe.it fin dagli inizi della sua attività, ha ricevuto un considerevole numero di premi e riconoscimenti per la qualità del posto di lavoro e per l’innovazione, distinguendosi come una delle migliori compagnie di assicurazioni auto e moto.
Le votazioni pubbliche possono essere effettuate fino al 17 Ottobre sul sito di European Business Award, per ogni nazione un solo Finalista nazionale diventerà Campione nazionale se avrà ricevuto il massimo numero di voti pubblici, mentre una commissione di giudici esperti valuterà i video e assegnerà il titolo di campioni nazionali a un gruppo compreso tra le 5 e le 20 organizzazioni per ogni paese nel novembre 2012.