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I prezzi degli stabilimenti balneari saranno online

Presentato al salone Balnearia, il portale studiato dal Garante per la sorveglianza per mettere in rete i prezzi di cabine, ombrelloni e servizi praticati sulle coste italiane. Per il Ministero l’obiettivo è informazione e stimolo alla competitività

Basterà digitare www.osservaprezzi.it  per collegarsi via Internet al sito studiato dall’Osservatorio prezzi e tariffe ed ogni internauta potrà informarsi tanto il costo giornaliero dell’ombrellone come il prezzo del lettino per un mese o della cabina per tutta la stagione di un qualsiasi stabilimento balneare in funzione sulle coste italiane.
“Una grande opportunità per mettere in rete l’offerta , migliorare l’informazione, rendere trasparenti i prezzi e, soprattutto, dare una spinta decisiva alla competitività del nostro turismo balneare”.
Lo ha detto Bernardo Pizzetti, Dirigente dell’Ufficio Monitoraggio Prezzi presso il Garante per la sorveglianza illustrando il portale che potrebbe entrare in funzione già dalla prossima estate nel rispetto di un protocollo sottoscritto da Ministero e associazioni di categoria con l’obiettivo di far conoscere al maggior numero possibile di potenziali vacanzieri la grande offerta degli stabilimenti italiani.

Il portale è stato presentato a CarraraFiere, nell’ambito del Salone Balnearia nel corso di un convegno che si è tenuto il 3 marzo sul tema “Qualità e servizi degli stabilimenti balneari” che ha avuto come momento centrale proprio l’illustrazione del “Sistema informativo sui prezzi degli stabilimenti balneari” realizzato dalla Direzione Generale Concorrenza e Consumatori.
“Sono quasi dodicimila gli stabilimenti e le attività collegate che possono farsi conoscere attraverso Internet – ha detto ancora Pizzetti ad una foltissima platea di operatori – e ci auguriamo che tutti comprendano che si tratta di una grande opportunità promozionale, da sfruttare al meglio per commercializzare le proprie offerte”.
Al più presto, sul portale curato dall’Osservatorio prezzi e tariffe, che pubblica i prezzi correnti dei prodotti di particolare interesse per i consumatori come quelli dei carburanti o dei prodotti ortofrutticoli, sarà possibile conoscere anche i prezzi che ciascun stabilimento potrà pubblicare e, eventualmente, anche aggiornare nel caso intervengano variazioni nel corso della stagione o che intenda fare offerte promozionali.

La decisione di consentire ai clienti di conoscere in anticipo i prezzi praticati sarà assolutamente libera ed autonoma; i proprietari degli stabilimenti dovranno richiedere, via Internet, una password di accesso al sistema e potranno compilare la scheda divisa per campi nei quali saranno inserite le informazioni che vanno da nome indirizzo numero di telefono e indirizzo internet oltre alle tariffe, ai pacchetti di offerte ma anche alla disponibilità di servizi e strutture sportive. Ora spetta agli operatori partecipare attivamente al progetto per renderlo operativo al più presto.
Per il momento è prevista la sola versione in lingua italiana ma, nell’intento di “catturare” turisti stranieri, si pensa di realizzare in futuro anche una versione in lingua inglese.
Grazie ad Internet si aprono dunque nuove e concrete prospettive di commercializzazione del prodotto mare attivando “una sinergia che coinvolge Ministero, imprenditori ed associazioni di categoria che – ha sottolineato Riccardo Borgo, il presidente del Sindacato Italiano Balneari – parteciperanno con entusiasmo alla realizzazione di un progetto che ha come obiettivo finale quello di avvicinare le imprese balneari agli utilizzatori dei servizi”. In sintonia con la necessità di favorire una partecipazione attiva al progetto i presidenti di Assobalneari Confindustria Ranato Papagni e di FIBA Confesercenti Vincenzo Lardinelli. Un obiettivo dunque che si colloca a pieno titolo nella filosofia di Balnearia “che si propone di avvicinare produttori di strutture e servizi agli imprenditori – ha detto Paris Mazzanti direttore di CarraraFiere che organizza l’evento – con l’obiettivo di rendere ancora più moderno e competitivo il sistema. La presenza di così tanti operatori a questo appuntamento e la grande collaborazione convinta di tutte le associazioni di categoria testimonia che questa volontà è ampiamente condivisa”.