Si è inaugurato nell’area dell’ex cantiere dell’alta velocità il 20 aprile scorso.
Sorge all’uscita di Chivasso Centro (To), sull’autostrada Milano-Torino, utilizza parte dell’insediamento dell’ex cantiere per l’alta velocità Milano-Torino e si estende su circa 6mila mq, di cui 1.800 dedicati agli uffici, ai laboratori, alla produzione e alla logistica industriale. E’ un ulteriore esempio di come in provincia di Torino si possano coniugare politiche infrastrutturali, nuove tecnologie, sostegno alle imprese di eccellenza.
Techfab è uno dei pochi centri di eccellenza dello scenario high tech italiano nato dalla convergenza di esperienze di ricerca accademica e di produzione industriale; dispone di strutture e sistemi produttivi di elevato livello, come i sistemi di Siemens, ed è nato con l’obiettivo di operare come centro di competenza e fabrication facility in affiancamento e a supporto delle imprese e dei centri di ricerca impegnati in processi industriali di innovazione e trasferimento tecnologico nel campo della microelettronica, dei microsistemi e delle nanotecnologie.
Inaugurata ufficialmente il 20 aprile scorso dal Presidente della Provincia Antonio Saitta, dal Presidente di Techfab Marco Maria Camoletto, dal Rettore del Politecnico di Torino Francesco Profumo e dal Sindaco di Chivasso Bruno Matola, l’esperienza di Techfab è uno dei risultati più significativi scaturiti dal piano strategico del Canavese della Provincia di Torino: l’azienda nasce dalla collaborazione
pluriennale tra il Consorzio per il Distretto Tecnologico del Canavese e il Politecnico di Torino con l?obiettivo di tramutare, attraverso servizi mirati alle imprese, un promettente ma costoso progetto
tecnologico in realtà produttiva.
Determinante l’apporto del Comune di Chivasso, che ha permesso l?utilizzo la localizzazione a condizioni
favorevoli, in continuità con l’esperienza che negli anni passati aveva già portato a insediare a Chivasso il laboratorio Chilab del Politecnico. Non a caso nello stesso insediamento la municipalità di Chivasso ha
previsto 5.000 mq per ospitare aziende che possono costituire dei potenziali partner industriali.
“L’azienda sta muovendo i primi passi ed è già riuscita a sviluppare iniziative su tecnologie nuove con oltre una trentina di aziende, non solo locali, ed è stata in grado di offrire forniture specialistiche
anche a primarie istituzioni di ricerca internazionali – ha dichiarato Marco Camoletto, Presidente di Techfab – L’equipe di ingegneri e tecnologi, una decina, tutti giovani, è valutata molto positivamente
sia dai clienti che da organizzazioni private interessate alle startup ad alto potenziale di crescita. Nonostante la crisi, che sentiamo anche noi, contiamo di offrire presto ulteriori capacità di sostegno al
territorio.”
Qui il link al videocomunicato
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